Progetto Broken Rainbow

OBIETTIVO:

Il progetto mira a colmare il vuoto lasciato dal progetto europeo Bleeding Love: Raising Awareness on Domestic and Dating Violence Against Lesbians and Transwomen (2015-2016)” nel campo della violenza domestica, combinando la raccolta di dati quantitativi e qualitativi, considerando la comunità LGBTI nel suo complesso e investigando l’accesso ai servizi e all’assistenza per le vittime (ad esempio, la negazione dell’accesso a rifugi per le vittime trans di violenza domestica o di genere maschile). L’obiettivo generale è quindi quello di raccogliere prove di casi di violenza domestica accaduti in Italia nel 2021-2022 e nel periodo di implementazione del progetto (2023).

METODOLOGIA:

La ricerca userà sia metodi di indagine quantitativi che qualitativi, e in particolare la ricerca su fonti primarie e secondarie, sondaggi e interviste semistrutturate. Il piano di raccolta dati sarà diviso in tre fasi.

Nella prima fase, verrà effettuata una mappatura della ricerca sulla violenza domestica all’interno della comunità LGBTI+, sia nazionale che internazionale, partendo dalla base della precedente ricerca Bleeding Love.

In una seconda fase, verrà creato un sondaggio da somministrare alla comunità LGBTI+. Sulla base delle idee derivate dalla ricerca su fonti primarie e secondarie, il questionario, oltre a alcune domande demografiche, considererà atteggiamenti e credenze in relazione all’assistenza e ai servizi per le vittime di violenza domestica, da un lato, e il rifiuto o la mancanza di supporto a causa della loro SOGIESC, dall’altro.

In una terza fase, al fine di approfondire i risultati del sondaggio quantitativo, saranno condotte alcune interviste semistrutturate con i responsabili dei “Centri contro la discriminazione motivata dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere” recentemente istituiti.

RISULTATI:

Il messaggio che vogliamo trasmettere con il progetto Broken Rainbow è che la violenza domestica è fondamentalmente una questione di “controllo”. Di conseguenza, le donne così come gli uomini, cisgender e transgender, indipendentemente dall’orientamento sessuale, dall’identità di genere o di espressione e dalle caratteristiche sessuali, sono capaci di abusare e di essere abusati.

Il prodotto più importante del progetto sarà un rapporto contenente i risultati della ricerca, in particolare quella sul campo. Inoltre, verrà prodotto e pubblicato un policy brief alla fine del progetto. Infine, verrà organizzato un evento pubblico per diffondere ulteriormente i risultati tra stakeholder, attivisti e responsabili politici. Speriamo che i risultati di questa ricerca rompano il silenzio sulla violenza domestica contro le persone LGBTI (effetto a breve termine) e innescano un cambiamento positivo a livello istituzionale (effetto a medio-lungo termine).

Il progetto “Broken Rainbow? Domestic Violence and the LGBTI Community in Italy” ha una durata di 12 mesi a partire dal 20 dicembre 2022. Per maggiori informazioni, è possibile scrivere a: info@retelenford.it

La violenza domestica nella comunità LGBTQ+. Il contesto italiano (locandina dell’evento).

BROKEN RAINBOW? Domestic Violence and the LGBTI Community in Italy – Report 2023.

IS THE RAINBOW BROKEN? Findings from the fieldwork in Italy – Policy Brief.