Pubblichiamo la sentenza del Tribunale di Milano, del 16 maggio 2012, con la quale è stato riconosciuto lo status di rifugiato ad un cittadino del Ghana perseguitato a causa del suo orientamento sessuale.
Il Fatto
Il Sig. X aveva presentato richiesta di protezione internazionale alla Commissione Territoriale per il Riconoscimento dello Status di Rifugiato di Milano, ma la sua domanda era stata respinta.
Inpugnato il provvedimento dinanzi al Tribunale, il ricorrente aveva affermato di essere fuggito dal proprio Paese per sottrarsi alle violenze a cui era stato sottoposto a causa del suo orientamento omosessuale. Sorpreso in attegiamenti intimi con un amico, alcune persone lo avevano pestato, così come avevano fatto i militari che l’avevano arrestato in seguito al pestaggio, dai quali era stato picchiato e violentato. Egli era riuscito a fuggire grazie ad un militare che l’aveva abbandonato nella foresta per sottrarlo alle violenze, ma dal quel momento è stato ricercato in quanto l’essere omosessuale nel suo Paese è sanzionato.
Con sentenza del 16 maggio 2012, il Tribunale ha accolto il suo ricorso.
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