#GiornoDellaMemoria: L’organizzazione di estrema destra Forza Nuova ha aderito al Family Day, manifestazione organizzata contro le famiglie formate da persone dello stesso sesso, al solo fine di negarne l’esistenza, la dignità e i diritti.
Durante il ventennio fascista le persone omosessuali venivano mandate al confino, escluse dalla società perché non aderenti al prototipo machista celebrato dal regime fascista, mentre gli alleati nazisti aprirono anche i cancelli dei campi di concentramento alle persone omosessuali.
A distanza di settant’anni ci si ritrova a fare i conti con il passato di fronte ai rigurgiti di un movimento culturale ed ideologico non ancora definitivamente sconfitto.
L’adesione di Forza Nuova al Family Day, nel #GiornoDellaMemoria, che ricorda l’Olocausto degli ebrei come delle persone omosessuali, rammenta come siano sempre in agguato forze pronte a distruggere i valori del rispetto, della multiculturalità e della piena uguaglianza tra i cittadini. Basta ricordare le minacce di Forza Nuova di bonificare le scuole dalla letteratura LGBTI, facendo un rogo come prospettato a Milano nel 2015.
Ebbene, il 30 gennaio Forza Nuova sarà in piazza a promuovere la negazione e l’esclusione sociale delle famiglie formate da persone dello stesso sesso e la discriminazione dei loro figli, finalità condivise dalle organizzazioni antigender e da movimenti che affermano di ispirarsi alla Chiesa cattolica, e non contrastate dalla Cei e dal suo presidente il Cardinal Bagnasco.
La presenza dell’estrema destra al FamilyDay deve far aprire gli occhi a chi vorrebbe manifestare in quella piazza perché ingannato dallo slogan “Difendiamo i nostri figli”.