Il 2 novembre 2010, nella contea di Alameda, in California, è stata eletta la prima giudice transgender degli Stati Uniti che occuperà per sei anni uno scranno presso una Corte suprema di contea, l’Alameda County Superior Court.
Si chiama Victoria Kolakowski ed ha sconfitto il suo avversario, il vice procuratore distrettuale, John Creighton, con il 50,2 per cento delle preferenze.
I 25 anni di esperienza del rivale, appoggiato dalla grande maggioranza degli altri giudici della contea, non sono stati sufficienti a provocarne la sconfitta. Durante la campagna elettorale, la Kolakowski ha attaccato la corte suprema per essere composta da un numero eccessivo di uomini bianchi.
La Kolakowski aveva già vinto le primarie nel mese di giugno 2010 con il 46 per cento delle preferenze, arrivando prima tra i giudici candidati. Il suo è un curriculum lavorativo importante: avvocata per 21 anni, impegnata professionalmente per la tutela dei diritti civili, negli ultimi 5 anni è stata giudice amministrativo nella commissione della California per le public utility.
Nata nel 1961 a New York da una famiglia di operai è la prima che ha la possibilità di studiare fino a raggiungere la laurea. I suoi genitori l’hanno sempre spinta a lottare per ciò in cui crede, a lavorare duro e a non mollare mai. Il loro impatto con la sua transizione non ha creato problemi, anche se hanno dovuto abituarcisi e alla fine sono stati fantastici.
Oltre ad un dottorato in diritto e un master in pubblica amministrazione, ha dimostrato di essere una persona poliedrica conseguendo un baccalaureato in “Arte nelle scienze naturali”, un master in ingegneria biomedica, uno in ingegneria elettrica ed uno in scienze religiose. E’ un ministro della Metropolitan Community Churches ed è stata cappellano in un ospedale.
Completato il cammino di transizione nel 1991, ha sposato la sua compagna Cynthia Laird il 12 febbraio 2004, il primo giorno in cui alle coppie dello stesso sesso fu permesso di sposarsi in San Francisco, ma il loro matrimonio fu annullato da una successiva sentenza della Corte suprema della California. Victoria e Cyntia si sono quindi risposate il 16 giugno 2008, il primo giorno in cui fu di nuovo possibile per le coppie omosessuali sposarsi in California. Nonostante l’approvazione della proposition 8, questa volta la Corte suprema californiana ha mantenuto la validità dei matrimoni già celebrati.
La sua vittoria ad una competizione popolare è importante anche perché la giudice, oltre ad essere una persona trans, è anche lesbica e ritiene che la sua nomina rappresenti una chance per sensibilizzare il sistema legale americano ai bisogni delle persone transessuali e omosessuali. In un’intervista ha affermato che: “avere una giudice transgender visibile dimostrerà a giudici, avvocati e cancellieri e alla polizia che interagisce ogni giorno con le corti che anche persone transgender, lesbiche e gay possono essere ottimi professionisti come chiunque altro”.
Questo è il link al sito per la campagna elettorale:
http://kolakowskiforjudge.com
Questa invece è quello ad un’intervista alla giudice Kolakowski:
http://gayrights.change.org/blog/view/victoria_kolakowski_the_countrys_first_transgender_judge